logo-scritta-A

Carte Roiti

1881-1914

Storia archivistica

Il nucleo centrale del fondo consiste nel carteggio di Antonio Roiti tra il 1881 e il 1906, relativo per lo più al Museo degli Strumenti Antichi di Astronomia e di Fisica, di cui fu direttore dal 1893 al 1908. Nel 1925, assieme ad altri fondi documentali, alle collezioni librarie e di strumentaria scientifica, queste carte divennero patrimonio della Facoltà di Fisica dell'Università di Firenze, da poco istituita. Dopo la Prima Esposizione Nazionale di Storia della Scienza (1929) iniziò un processo di progressivo trasferimento di materiali di interesse storico-scientifico - fra cui il fondo in questione - all'Istituto e Museo di Storia della Scienza (oggi Museo Galileo), che li detiene tuttora in deposito.

leggi tutto

Ambito e contenuto

Il fondo contiene lettere inviate fra il 1881 e il 1906 ad Antonio Roiti da mittenti vari e minute di risposta, relative per lo più alla gestione del Museo degli Strumenti Antichi di Astronomia e di Fisica, di cui fu direttore dal 1893 al 1908. Tra i corrispondenti figurano Tito Lessi, Costantino Pittei, Adolfo Targioni Tozzetti e, tra le istituzioni, l'Istituto di Studi Superiori Pratici e di Perfezionamento, l'Arcispedale di Santa Maria Nuova, l'Istituto Geografico Militare, il Deutsches Museum di Monaco. Con quest'ultimo Roiti scambiò una corrispondenza piuttosto fitta a proposito della realizzazione di repliche di strumenti di Galileo e dei suoi discepoli conservati presso il Museo degli Strumenti Antichi e di un progetto di esposizione nel museo tedesco. Il fondo comprende anche una nota relativa agli strumenti venduti dall'Arcispedale di Santa Maria Nuova al Museo degli Strumenti Antichi. Si tratta di materiale prevalentemente manoscritto, con alcuni documenti dattiloscritti, in litotipia e grafici. Le lingue sono italiano e, in minor misura, tedesco.

La collezione si articola nelle serie:

  1. Carteggio (1881-1914)
  2. Materiale minore (1894?-1901?)

leggi tutto

Criteri di ordinamento

Il "Carteggio" si articola in fascicoli ordinati cronologicamente, così come i documenti della serie "Materiale minore".

leggi tutto