Lanificio di Stia

Quasi totalità dell'archivio, conservato per anni nella tenuta di Sestano dei Murray Lombard, in provincia di Siena, è andata distrutta (la vecchia proprietaria, Sig.ra Simonetta M.L., aveva rilevato tutta la documentazione esistente al momento della cessione dell'impresa per disfarsene poco dopo). Una piccola porzione è invece rimasta abbandonata nella sede ed altra porzione, anch'essa assai limitata (risalente al periodo in cui il Lanificio era gestito dai Murray Lombard), è stata acquistata dall'ex dipendente del Lanificio Gabriele Grisolini di Stia, che l'ha conservata in altro settore dello stabilimento, da lui acquistato. Tutta la documentazione residua dell'archivio del Lanificio, inizialmente concentrata presso il Comune di Stia, è stata donata, fra il 1993 e il 1995, all'Archivio di Stato di Arezzo

Documenti amministrativi: "Carteggio e Atti", "Situazione del personale", "Produzione e vendite", "Contabilità", "Varie".

Donazione effettuata fra il 1993 e il 1995

P. L. Della Bordella, L'Arte della lana in Casentino: Storia dei lanifici, Cortona, Calosci, 1984