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Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia (allora Tecnica) Leonardo da Vinci nasce il 15 febbraio 1953, sotto la spinta di un gruppo di industriali lombardi guidati dall'ingegner Guido Ucelli e con l'appoggio delle istituzioni.

Il nome di Leonardo da Vinci accompagna il Museo dalla sua inaugurazione, avvenuta con una grande mostra che ne celebrava il cinquecentenario della nascita. Leonardo era, ed ancora è, il simbolo della continuità tra la cultura artistica e scientifico-tecnologica, due differenti ma complementari espressioni della creatività umana.

Situato in un monastero olivetano costruito agli inizi del '500 nel cuore della città di Milano, con i suoi 50.000 mq di estensione, oggi è il più grande e importante museo tecnico-scientifico in Italia e tra i principali in Europa.

Le collezioni, formatesi a partire dagli anni ‘30 del Novecento, includono testimonianze rappresentative della storia della scienza, della tecnologia e dell'industria italiane dal XIX secolo ai giorni nostri.  Contano 18.000 beni storici e includono strumenti tecnico - scientifici, macchine e impianti anche di grandi dimensioni, in particolare relativi ai mezzi di trasporto, alla produzione di energia, all'industria siderurgica, alle telecomunicazioni, all'informatica e all'astronautica.

A questi si affiancano una collezione di beni artistici (2.500 tra dipinti, disegni, sculture, oggetti d'arte applicata e medaglie), l'archivio (cartaceo e fotografico) e la biblioteca (50mila volumi e riviste).