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Archivio Storico ENEA

1952 - 1994

Storia archivistica

Il lavoro di recupero e riordinamento dell'archivio ENEA è stato iniziato per volontà del Presidente dell'Ente, Umberto Colombo (1979-1993), dal Centro studi per la documentazione storica ed economica d'impresa , ma è stato interrotto in seguito al trasferimento di Colombo ad altro incarico. Per la ricostruzione delle vicende iniziali dell'archivio storico dell'ENEA ci si è avvalsi delle relazioni periodiche svolte dal professor Giovanni Paoloni , tra il dicembre 1986 e l'aprile 1989. Paoloni era stato incaricato, infatti, dal Centro studi di censire ed analizzare il materiale documentario conservato presso la sede centrale dell'ENEA a Viale Regina Margherita (Roma), in funzione della futura creazione di un archivio storico. Un tentativo di censimento finalizzato allo scarto era stato svolto pochi anni prima dalla società ISDA, anche se le proposte avanzate erano state bloccate perché ritenute inadeguate. Il 1973 può essere considerato l'anno limite per l'archivio storico, in seguito al quale l'archiviazione si è svolta per singoli uffici esistenti in sede, impiegando titolari e protocolli interni diversi.
La documentazione, allora conservata nel sotterraneo 2S della sede ENEA di Roma, risultava divisa in due spezzoni: una parte relativa al periodo 1954-1967 era ordinata e conservata in buste d'archivio disposte su scaffali, invece il materiale del periodo 1968-1973 era stato in parte estratto dai classificatori dell'archivio corrente e accumulato disordinatamente su scaffali e in parte lasciato nei classificatori.
Durante le operazioni di schedatura, che hanno riguardato le classi dalla 1 alla 14, analizzando le carte, si è potuta osservare la presenza di diverse classifiche sui documenti anteriori al 1960, data in cui si colloca l'entrata in funzione del titolario che era ancora in vigore negli anni ‘80. Una prima classifica, che inizia con "33/..", è quella relativa al periodo 1952-1956 quando, essendo il CNRN un comitato consultivo del CNR, era utilizzata la classifica che il CNR aveva assegnato al Comitato. Altri cambiamenti in archivio si riscontrano in concomitanza con le continue riorganizzazioni del CNRN e con la nascita del CNEN nel 1960, a cui, come abbiamo visto, corrisponde anche la creazione di un nuovo titolario, rimasto invariato anche per gli anni successivi. Il declino del CNEN che ha seguito lo scoppio del caso Ippolito si riflette nella tipologia delle carte posteriori al 1964, di natura prevalentemente amministrativo-contabile.
Tra luglio e settembre 1988, a causa di una serie di lavori nei sotterranei dell'edificio di Viale Regina Margherita, si è reso necessario provvedere allo sgombero, allo spostamento e alla risistemazione di una parte dell'archivio. La documentazione anteriore al 1967 è stata riunificata e lasciata nel sotterraneo 2S, mentre quella posteriore al 1967, insieme ad altro materiale depositato nei corridoi, dopo la redazione di elenchi di consistenza, è stata inscatolata e trasferita in un deposito al Centro della Casaccia (Roma).
Nel 1995, inoltre, a causa dello spostamento della sede legale dell'ENEA da Viale Regina Margherita al Lungotevere Thaon di Revel, in Via Giulio Romano, i documenti che erano rimasti nella vecchia sede, sono stati inscatolati e, dopo la redazione di un elenco, sono stati trasferiti in un locale del Centro ricerche alla Casaccia. Dal 1995, quindi, l'archivio storico ENEA si trova presso il Centro ricerche della Casaccia, raccolto in scatole e depositato in tre stanze al primo piano dell'edificio C-III-10. Tra marzo e luglio 2016, in seguito ai nuovi lavori di censimento condotti dalla dottoressa Greta Bertolini, sotto la supervisione tecnica e scientifica del professor Giovanni Paoloni, della dottoressa Francesca Nemore e del dottor Fabrizio Pisacane, l'Ente ha acconsentito a trasferire e a mettere in sicurezza il materiale in un locale adibito ad archivio, presso l'edificio F-83 dell'area Capanne al Centro della Casaccia. Il locale dove è collocato attualmente l'archivio è infatti dotato di scaffalature metalliche e dispone di adeguati sistemi antincendio. Tra il 2016 e il 2019 l'archivio storico ENEA si è arricchito di ulteriore documentazione riguardante soprattutto le attività della Commissione Tecnica per la Sicurezza Nucleare ed è stato oggetti di ulteriori lavori di riordinamento.

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Ambito e contenuto

La documentazione conservata in archivio risulta così strutturata:
1398 buste:
-Velinari con la copia di tutta la corrispondenza ricevuta e spedita registrata nel protocollo dal 1/2/1956 al 29/12/1995. I velinari antecedenti al 1956 sono probabilmente conservati dal CNR in quanto il CNRN, come già visto parlando delle diverse segnature, era sottoposto al CNR ed impiegava la sua sede per i servizi di amministrazione e segreteria. Per la documentazione più recente invece si potrebbe ipotizzare che, trattandosi di materiale che a quella data era ancora attiva, lo spostamento sia avvenuta alcuni anni dopo.
I velinari costituiscono inoltre un importante strumento per la ricostruzione delle posizioni mancanti in archivio come, ad esempio, le lacune riscontrate nella posizione 5 relativa all'Ufficio della Segreteria Generale. Inoltre, l'estensione temporale dei velinari permette di ricostruire gli sviluppi dell'attività dell'Ente negli anni in cui non è presente documentazione nelle altre serie dell'archivio. I velinari, unitamente ai protocolli, costituiscono anche, attraverso l'indicazione della posizione, un utile strumento per la ricostruzione della struttura dell'archivio posteriore al 1973.
-Documentazione contabile dal 1976 al 1994, che potrebbe essere oggetto di un futuro scarto.
-Altro materiale appartenente a singoli funzionari o a uffici come, ad esempio, quello relativo alla corrispondenza con Lanzano (corrispondente CNEN negli Stati Uniti), agli uffici esteri dell'ENEA e all'ufficio personale. Si tratta di documenti di anni più recenti, soprattutto degli anni Ottanta, probabilmente facente parti di un archivio di deposito dal quale sono stati estratti per essere trasferiti in questa sede.
298 metri lineari di documentazione costituita da diverse serie documentarie, corrispondenti alle posizioni:
1- Documentazione relativa ai rapporti con l'autorità politica e l'amministrazione statale (Presidenza della Repubblica, Parlamento, Governo e Ministeri)
2- Materiale relativo all'iter dei vari provvedimenti legislativi sull'energia nucleare e i materiali radioattivi
3- Attività dei vari organi e commissioni del CNEN
4- Disposizioni di servizio e corrispondenza amministrativa varia relativa al personale
6- Attività e ricerche svolte dalla Divisione Studi, contratti di ricerca e ricerche finanziate dal CNEN.
7- Carteggi relativi all'INFN e rapporti con il CNEN, documentazione sulla sua istituzione, riordinamenti, contributi, verbali e sulle sue sezioni e sottosezioni.
8- Poche carte relative all'attività della divisione geomineraria, le cui attività furono curate da Felice Ippolito fino al 1960.
9- Attività della Divisione Affari Internazionali e Studi Economici (DAISE), politica estera del CNEN: rapporti bilaterali con organismi corrispondenti di altri Stati nel quadro di accordi di cooperazione tecnica e culturale
10- Attività della Divisione Affari Internazionali e Studi Economici (DAISE), politica estera del CNEN: visite, partecipazione a congressi, seminari e convegni, concessione di borse di studio e attività formative svolte in collaborazione con altri Paesi e con grandi organismi internazionali del settore
11- Attività di divulgazione scientifica promossa dal CNEN per migliorare la conoscenza del settore nucleare e diffonderne l'immagine positiva. Nascita di centri di divulgazione, presenza dell'Ente a fiere, mostre e congressi
12- Corrispondenza riservata del Presidente Focaccia
13- Corrispondenza riservata del Segretario Generale Calderale
14- Pratiche amministrative e finanziarie, rapporti con la TIEC (The Italian Economic Corporation) per fondi di gestione in altri Paesi, contributi
16- Scuole e corsi di specializzazione in materie connesse al nucleare, organizzati presso le Università e sovvenzionati dal CNEN
17- Documentazione relativa ai primi lavori per la realizzazione degli impianti e degli edifici per il Centro di Frascati
SC- Sicurezza e vigilanza tecnica sull'acquisto e l'approvvigionamento di combustibile per i reattori di ricerca italiani
20- Corrispondenza e rapporti con l'Istituto nazionale per le applicazioni del calcolo (INAC)
21- Collaborazioni del CNEN con vari Enti di carattere tecnico, scientifico e culturale
22- Collaborazioni del CNEN con società commerciali ed imprese
23- Documentazione relativa ai laboratori distaccati del CNEN
24- Documentazione sulla gestione del Centro di Ispra fatta dalla società "Immobiliare Ispra", creata nel 1957 dal CNRN per i lavori d costruzione del Centro
25- Archivio della società NUCLIT, creata nel 1957 dal CNRN per la gestione del personale al Centro di Ispra
26- Rapporti con aziende pubbliche e private
27- Documentazione relativa ai lavori di costruzione del Centro studi nucleari della Casaccia
30- Rapporti del CNEN con vari Enti internazionali
31- Partecipazione italiana e documentazione relativa alla costituzione e alle attività del CERN
33- Costituzione e rapporti delle attività dell'EURATOM, documentazione sulle riunioni, i bilanci, i programmi, il mercato nucleare comune e la cooperazione con altri Paesi e organizzazioni internazionali
34- Partecipazione italiana all'ENEA (OCSE), documentazione sulle attività e sui progetti comuni
35- Corrispondenza e documentazione della società EUROCHEMIC per il ritrattamento del combustibile nucleare
37- Lavori per la costruzione del Centro di Ricerche comuni di Ispra dal 1960, anno in cui l'"Immobiliare Ispra" (pos. 24) viene sciolta poiché il CNEN acquisisce la personalità giuridica e può procedere ad ultimare il Centro in maniera autonoma
39- Corrispondenza, documentazione varia, rapporti sulle riunioni e sulle attività dell'AIEA
40- Pratiche e richieste varie
41- Domande di brevetto e documentazione relativa
42- Progetti e stato di avanzamento dei lavori per la costruzione dell'impianto PRO al Brasimone
45- Progetto di una nave cisterna italiana a propulsione nucleare, proposta della FIAT all'EURATOM
47- Progetti e lavori di costruzione annessi all'impianto PCUT al Centro di Trisaia
48- Vari studi economici commissionati dal CNEN connessi allo sviluppo dell'industria elettonucleare
49- Documentazione connessa alle pubblicazioni del CNEN e al rapporto con editori, scambi di pubblicazioni.
Tra le pubblicazioni del CNEN il Notiziario, pubblicato dal 1956, aveva lo scopo di promuovere l'attività del Comitato e la ricerca collegata allo sviluppo dell'industria nucleare. A questo si affiancavano i Rapporti Annuali, che descrivono le ricerche svolte dall'Ente, i Libri Bianchi, inviati ai politici per sollecitare finanziamenti e leggi, e i Rapporti tecnici di divulgazione scientifica
-Una serie è costituita dall'Albo fornitori, con i fascicoli nominativi per le imprese o le ditte interessate a promuovere le proprie attività in vista di una possibile collaborazione con il CNEN
-Altre serie sono costituite dai raccoglitori con le delibere del Consiglio d'Amministrazione, degli organi statuari del CNEN e della Giunta Esecutiva, ai quali si affiancano anche i raccoglitori con le relazioni della Divisione biologia e sicurezza sanitaria, la documentazione sui finanziamenti del CNEN, sugli affari generali, sulla Divisione Affari Internazionali e Studi Economici (DAISE), sul Comitato d'Indirizzo, sulle attività di Commissioni e Comitati interni dell'Ente e i rapporti con Enti internazionali.
-Oltre a questo materiale, del quale si parla nelle relazioni descritte nel paragrafo precedente, sono stati aggiunti documenti che fanno parte invece dell'archivio di deposito dell'Ente, con documenti relativi agli anni Ottanta e primissimi anni Novanta.
-Titolario d'archivio del 1960 rinvenuto in una delle buste, nel quale sono rappresentate le posizioni dalla 1 alla 49
-40 metri lineari di registri di protocollo per il periodo 1952-1986.
Archivi aggregati:
-archivio della DISP (Direzione centrale Sicurezza nucleare e Protezione Sanitaria), conservato in una camera interna all'archivio chiusa da una porta blindata, è costituito costituito da circa 70 metri lineari di documentazione disposta su scaffali e relativa soprattutto alle analisi di sicurezza svolte dalla DISP sugli impianti nucleari di ricerca e sulle centrali elettronucleari italiane.
-archivio COLEG GARE, ovvero alle gare di appalto per i lavori e i servizi vari ai diversi Centri del CNEN.
-L'ultimo archivio aggregato rinvenuto è quello dell'edificio C-24 del Centro della Casaccia, costituito da circa 70 scatole di documentazione varia relative alle attività del Dipartimento COMB (Combustibile nucleare) che si occupava del ciclo del combustibile e gestione dei rifiuti radioattivi.

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Criteri di ordinamento

L'archivio è stato censito riconducendo la documentazione alle classi indicate sul titolario

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Bibliografia

Greta Bertolini, Tra sviluppo e crisi. Gli archivi dell'Ente nucleare italiano (1952-1970), Tesi di laurea magistrale in Archivistica e Biblioteconomia, relatore prof. Giovanni Paoloni, correlatore dott.ssa Francesca Nemore, aa. 2016-2017

Susanna Bastianelli, L'archivio della Commissione Tecnica per la Sicurezza Nucleare in Italia, Tesi di laurea magistrale in Archivistica e Biblioteconomia, relatore prof. Giovanni Paoloni, correlatore dott.ssa Francesca Nemore, aa. 2017-2018

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