Carte Pagnini
1875-1954
Archival history
La collezione contiene scritti vari dello storico della scienza Pietro Pagnini, per lo più studi preparatori per il Catalogo degli strumenti del Museo di Storia della Scienza (1954), da lui curato insieme a Maria Luisa Bonelli. Il fondo comprende anche lettere di Pagnini a Giulio Martinez, proprietario delle Officine Galileo di Firenze, e del fisico Annibale Stefanini a Pagnini. Le carte rimasero molto probabilmente all'Istituto e Museo di Storia della Scienza (attuale Museo Galileo), di cui Pagnini fu un collaboratore a partire dal secondo dopoguerra.
Field and content
Il nucleo principale della collezione consiste in scritti e trascrizioni di Pietro Pagnini, storico della scienza e collaboratore dell'Istituto e Museo di Storia della Scienza a partire dal secondo dopoguerra, relativi a strumenti scientifici: si tratta per lo più di studi preparatori e minute di schede descrittive per il Catalogo degli strumenti del Museo di Storia della Scienza (1954), curato da Pagnini insieme a Maria Luisa Bonelli. Da segnalare gli appunti e i disegni sull'astrolabio piano di Christoph Schissler, tuttora esposto nel Museo Galileo (inv. 1114), e, tra le trascrizioni, quelle degli inventari della Guardaroba medicea e lorenese. Il fondo contiene inoltre lettere di Pagnini a Giulio Martinez, proprietario delle Officine Galileo di Firenze, e del fisico Annibale Stefanini a Pagnini. Il materiale, tutto in italiano, è prevalentemente manoscritto, ma anche grafico.
La raccolta si articola nelle serie:
- Carteggio (1921, 1936-1945)
- Materiale minore (1921?-1930?)
- Miscellanea (1900?-1954?)
Archival arrangement
Il Carteggio si articola in fascicoli ordinati alfabeticamente, ciascuno relativo a un mittente; la serie Materiale minore consiste in un unico documento; la Miscellanea si compone di fascicoli ordinati con criterio conservativo.