Società Geografica Italiana. Fondo amministrativo

Il fondo della Società geografica italiana rispecchia l'organizzazione del lavoro societario incentrato per i primi anni soprattutto sulla figura del presidente e dei suoi collaboratori. Soltanto con la presidenza Correnti (1873-1879), oltre ad essere più sistematizzata la modalità di archiviazione, cominciano ad affluire anche piccoli fondi per donazione o lascito, come gli appunti di viaggio di esploratori: Giovanni Miani, Pellegrino Matteucci, Orazio Antinori, Giacomo Bove, ecc.. Oltre le esplorazioni geografiche che ricevono l'attenzione maggiore da parte degli studiosi, vanno citate almeno le iniziative che la Sgi assunse in campo migratorio; proposte, richieste e "consulenze" su indirizzi e fasi dell'espansione coloniale e, più tardi, sull'assetto e l'utilizzazione delle colonie; proposte ed interventi sull'istruzione scolastica e universitaria in Italia, sullo sviluppo delle discipline geografiche e sulla cartografia; attività di ricerca e di studio avviate e svolte in Italia e fuori. Sono presenti nell'archivio la corrispondenza della Società con enti scientifici, singoli studiosi italiani e stranieri e con alcuni organi dello Stato soprattutto il Ministero degli affari esteri e della pubblica istruzione. La parte più consistente del fondo è composta da carte di rilevanza legale ed amministrativa, documentazione contabile e la corrispondenza con i soci che rispecchia la vita e la storia della Società.

Il fondo amministrativo è costitutito da 247 buste; la documentazione è disposta per serie annuali in ordine cronologico (1867-1945). Le carte contenute nei fascicoli fino al 1896 non riportano alcuna segnatura di posizione d'archivio, dal 1897 fino agli anni '30 sulle carte sono indicate XII categorie e serie alfabetiche dalla A alla L. Per questi anni le categorie non corrispondono sempre ad argomenti trattati in modo ben definito.
Comunque, generalmente, nella categoria I sono presenti carte relative agli Organi statutari e nomine sociali; nella II e III documentazione relativa al presidente, ai consiglieri e a cariche diverse; nella IV contributi e sussidi; nella V amministrazione; nella VI premi e sovvenzioni; nella VII e IX spedizioni ed esplorazioni; nella XII onoranze. Negli anni '30 viene ridefinita la classifica e cambiano parzialmente gli argomenti ad esse afferenti.
Agli inizi degli anni Ottanta del XIX sec. documentazione di particolare rilevanza ed interesse storico venne estrapolata dalle serie cronologiche ordinarie e assemblata in fascicoli tematici e distinti anche fisicamente dal resto dell'archivio costituendo quello che oggi è denominato "fondo storico" (buste 92, 1868-1947). L'appendice al fondo storico (buste 33, 1863-1907), conserva in parte documentazione donata e non prodotta in ambito societario, suddivisa tematicamente.