Istituto radiotecnico Aurelio Beltrami
Milano 1920 - 1979
L'Istituto Radiotecnico Beltrami, fondato nel 1919 dall'Ingegner Aurelio Beltrami, si situa nel panorama culturale milanese degli inizi del Novecento dove, accanto ai licei di approfondimento teorico, troviamo scuole tecniche superiori come il Carlo Cattaneo (1895), il Moreschi (1898), il Feltrinelli (1919) e l'Ettore Conti (1922), sorte per preparare personale altamente specializzato.
E' un'opera da pionieri, che consente a Milano di disporre della sua prima scuola tecnica specializzata per questo settore. Probabilmente si tratta anche della prima scuola di radiotecnica di tutta l'Italia.
L'Istituto utilizza al meglio l'esperienza delle scuole tecniche superiori che in quegli anni erano state già create in Germania, Inghilterra e Francia e che l'Ing Beltrami aveva visitato per documentarsi in modo approfondito.
Presso l'Istituto hanno luogo anche i corsi per radiotelegrafisti dell'Aeronautica Militare in quanto l'Istituto Radiotecnico era stato prescelto come sede per tali corsi specialistici.
Caratteristica della scuola è il largo uso di laboratori in cui gli studenti si formano aggiungendo alla teoria rigorosa e approfondita, la pratica di quanto viene insegnato. L'Istituto sviluppa man mano numerose specializzazioni seguendo la crescita delle tecnologie correlate quali Radiotrasmissioni, Tecnologie del Vuoto, Elettrotecnica, Elettromeccanica, Alfabeto Morse, Radiomeccanica, Telefonia, Radiotecnica, Radiotelegrafia, Elettronica, Televisione, Ponti Radio e Nucleare.
Numerosi corsi di aggiornamento si affiancano a quelli regolari, sostenuti da numerosissime esercitazione pratiche di livello sia elementare che superiore (si passa dalle semplici applicazioni della legge Ohm ai primi sistemi di ripresa televisiva e ai primi calcolatori di tipo analogico).
L'Istituto Radiotecnico Aurelio Beltrami organizza mostre a carattere didattico che testimoniano il grande fervore tecnico della scuola.
Queste molteplici attività rendono la scuola unica nel suo genere e la preparazione dei suoi studenti è considerata una delle prime nel suo campo.
Alla morte di Aurelio Beltrami la scuola attraversa una crisi che si conclude all'inizio degli anni 80 con il passaggio della gestione ad una cooperativa di professori e successivamente alla cessazione delle attività nello stesso decennio.