Museo degli strumenti antichi di astronomia e di fisica

Il Museo venne istituito al fine di preservare le antiche collezioni del Reale Museo di Fisica e Storia Naturale di Firenze, le cui raccolte, a partire dal 1859, erano state smembrate e assegnate ai vari istituti e laboratori del neonato Istituto di Studi Superiori e Pratici e di Perfezionamento. Fu però preservato l'allestimento nella Tribuna di Galileo e nelle stanze attigue - dove erano esposti gli strumenti del grande scienziato, quelli rinascimentali e dell'Accademia del Cimento - che dal 1874 assunse la denominazione di Museo degli Strumenti Antichi di Astronomia e di Fisica. Ferdinando Meucci, co-fondatore con Filippo Parlatore del nuovo Museo, ne assunse la direzione fino al 1893. Il Museo rimase intatto fino alla creazione dell'Istituto di Storia delle Scienze nel 1927.