Giuseppe Zamboni
1776 - 1846
Nato ad Arbizzano nel 1776, fu avviato agli studi di teologia e filosofia e nel 1800, a soli 24 anni, fu nominato abate e chiamato ad insegnare filosofia nella scuola comunale di San Sebastiano. Nel 1805, ottenuto il riconoscimento degli studi condotti in elettrologia, divenne professore di fisica sperimentale e matematica applicata presso l'Imperial Regio Convitto. Tra le sue invenzioni si ricordano l'elettromotore perpetuo e la pila a secco, inventata nel 1812. I suoi studi possono essere divisi in due grandi filoni quelli svolti tra il 1805 e il 1815 quando mise a punto e sviluppò la pila a secco e quelli fatti tra il 1816 e il 1830 durante i quali perfezionò lo studio e la sperimentazione sui pendoli. Negli anni successivi al 1830 continuò lo studio della pila a secco e dei sistemi elettrostatici, ma si dedicò anche alla scrittura di testi per l'insegnamento. Muore a Verona nel 1846