Nicola Parravano

La documentazione è costituita prevalentemente da lettere, relazioni, ritagli di giornale, copie di giornali, estratti da riviste, fotografie e documenti contabili. Le carte testimoniano l'attività svolta dallo scienziato nella sua lunga carriera scientifica dall'attività universitaria a Padova passando per la direzione dell'Istituto chimico di Roma fino alla presidenza dell'Associazione italiana di chimica. Copiosa la corrispondenza con Istituti chimici italiani ed esteri, colleghi, ministeri e società. Rilevante il numero di relazioni tecniche e perizie presenti nel fondo le quali sono riconducibili sia all'attività universitaria sia al ruolo di consulente svolto per alcune tra le più importanti società metallurgiche e siderurgiche italiane (Breda, Montecatini). Una consistente parte della documentazione testimonia attraverso lettere, atti e relazioni la partecipazione a numerose Commissioni di cui Parravano fece parte, spesso nella veste di presidente. Molta la documentazione a stampa: copie di quotidiani italiani ed esteri, ritagli di giornale, estratti da riviste, opuscoli.

Donazione degli eredi