Carte Caselli
1857-1886; 1929; 1933?
Storia archivistica
Il fondo consiste prevalentemente in trasmissioni teleautografiche (trasmissioni a distanza tramite circuiti telegrafici) effettuate con il pantelegrafo ideato dall'abate Giovanni Caselli e in lettere da lui inviate a Innocenzo Golfarelli, direttore delle Officine Galileo di Firenze, e al contabile della società. Il Carteggio è stato donato all'Istituto e Museo di Storia della Scienza (attuale Museo Galileo) da tale Benvenuti, mentre gli altri materiali furono donati dall'avvocato Pietro Maracchi in due tranches, nel 1933 e nel 1935. Un più consistente fondo d'archivio è conservato nella Biblioteca Comunale degli Intronati di Siena, città natale di Caselli, mentre altri documenti si trovano presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano.
Ambito e contenuto
Il fondo contiene un piccolo nucleo di corrispondenza dell'abate Giovanni Caselli, noto per l'invenzione del pantelegrafo (uno strumento per la trasmissione a distanza di testi e immagini): lettere e biglietti inviati a Innocenzo Golfarelli, direttore delle Officine Galileo di Firenze, e a Canaponi, contabile della società. Comprende inoltre trasmissioni teleautografiche eseguite con il pantelegrafo, tra cui un album dimostrativo e altri materiali presentati all'Esposizione Nazionale di Storia della Scienza di Firenze del 1929, un preventivo di spesa relativo a componenti prodotti nelle Officine Galileo per la realizzazione dell'"apparato Caselli" e un ritratto fotografico dell'abate. Oltre alle trasmissioni teleautografiche, la raccolta comprende materiali manoscritti, a stampa e fotografici. La lingua prevalente è l'italiano, ma sono presenti due documenti in francese e in cinese.
La collezione si articola nelle serie:
- Carteggio (1885-1886)
- Miscellanea (1857-1861; 1929; 1933?)
Criteri di ordinamento
Il Carteggio consiste in un unico fascicolo che contiene documenti ordinati alfabeticamente per destinatario, mentre la serie Miscellanea si compone di materiali ordinati con criterio conservativo.