Archivio Antico dell'Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna
1690 - 1907
Storia archivistica
Le carte dell'Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna costituiscono un nucleo di discrete dimensioni, sedimentate dalla costituzione dell'Accademia degli Inquieti, nel 1690, fino ai giorni nostri. Una parte di rilevante interesse si rileva attorno al 1804, l'anno in cui l'istituto fu soppresso per volontà di Napoleone. Tra il 1850 ed il 1870 il riordino della documentazione fu attuata da Domenico Piani, segretario dell'Accademia Ripristinata. L'organizzazione della parte settecentesca dell'archivio riflette intatti i criteri e le scelte operate da Piani, il quale riordinò le carte denominandole complessivamente "Antica Accademia", e suddividendole in titoli. La soppressione dell'Accademia ad opera di Napoleone lasciò una traccia evidente all'interno delle carte, soprattutto se si considera che con la chiusura dell'istituto si annullavano i regolamenti e le rendite economiche che garantivano l'autonomia, oltre alla perdita di Palazzo Poggi. L'allontanamento dai locali che avevano ospitato il sodalizio e la perdita dell'itero corpus accademico comportò un conseguente smembramento e dispersione dell'archivio.
Quando nel 1824 si avviarono le pratiche per la ricostituzione dell'Accademia, concluse nel 1829 con il decreto di Papa Pio VIII, in cui si ripristinava ufficialmente l'Accademia delle Scienze dell'Istituto, si cercò di mantenere gli elementi fondanti dell'Antica Accademia, soprattutto per quanto concerneva l'indipendenza economica. Tra gli obiettivi vi era la necessità di sanare la rottura istituzionale verificatasi con la soppressione napoleonica, riprendendo le pubblicazioni periodiche e i Commentarii. Queste azioni, assieme alla stampa delle memorie e dei rendiconti, diedero al sodalizio l'opportunità di ricostruire la propria immagine e di riattivare il proprio circolo virtuoso di produzione scientifica. La ripresa dell'interesse per gli studi storici, che caratterizzò larga parte dell'Ottocento, fornì lo stimolo per l'Accademia, i cui soci cominciarono a guardare all'archivio come strumento per valorizzare la propria identità. Infatti, l'attenzione per le fonti, che garantivano un ponte tra il passato pre-napoleonico e la ricostituzione, permise all'archivio di essere riconosciuto come elemento fondamentale per la vita del sodalizio.
L'importanza di un archivio correttamente ordinato fu riconosciuta nel nuovo Regolamento, in quanto l'articolo 28, che assegnava al segretario il compito di mantenere «un esatto inventario di tutto ciò che esiste, e di man mano si va aggiungendo all'Archivio dell'Accademia». Solo con la nomina di Domenico Piani a Segretario si avviarono i primi lavori per il recupero dell'archivio.
Un elemento di particolare interesse è certamente la stretta relazione che si andava ad instaurare tra archivio ed operato del Segretario. Piani non volle beneficiare dell'aiuto dell'archivista arcivescovile Serafino Mazzetti, preferendo discutere con lui solo i caratteri generali del progetto di riordino. Il segretario si occupò principalmente degli "Atti dell'Antica Accademia", la "Sezione Bolognese dell'Istituto Italiano", e i "Manoscritti estranei agli atti". Gli interventi più urgenti però furono necessari per le carte relative alle posizioni economiche dei lasciti e dei beni, soprattutto se si considerano gli Atti dell'Accademia ripristinata. Il primo "inventario" prodotto dal segretario Piani e iniziato nel 1850, concerne le memorie dell'Accademia ripristinata. Il lavoro di Piani per il riordino delle carte dell'Accademia proseguì per tutto il 1852 e, grazie alle informazioni contenute nel Registro degli Atti, poté avviare la compilazione degli elenchi dei repertori. Sempre in quell'anno, portò a termine anche l'Elenco dei membri dell'Antica Accademia, oltre che la Serie Cronologica dei Presidenti e Vice-Presidenti e poi quella dei Segretari e Vice-Segretari. In questo percorso Piani assunse il Registro degli Atti come guida per il riordino delle carte, a cui però sfugge l'articolazione del carteggio, che segue proprie regole, e da questo, nel 1852 ne estrapola un Indice alfabetico. Andando avanti nel progetto di riordinamento dell'archivio dell'Accademia, Piani si impegnò a proseguire la classificazione delle carte aggiungendo ad ogni sezione un apposito "inventario" o elenco.
Descrizione completa dell'Archivio Antico nella sua costituzione originaria, attraverso uno scritto approntato dallo stesso Piani, che costituisce una guida utile per i "futuri segretari", ma anche per i posteri. La Pianta dell'Archivio fu divisa dal Segretario in 7 "fondi", così denominati:
1. Atti dell'Antica Accademia
2. Memorie, e pochissimi avanzi d'altri Atti dell'Istituto Nazionale Italiano
3. Atti della Sezione Bolognese dell'Istituto Italiano
4. Carte relative all'Accademia dal 1804 al 1824, non che all'Ateneo di Bologna
5. Atti dell'Accademia Ripristinata
6. Alcuni Atti dell'Antico Istituto di Bologna
7. Manoscritti estranei agli Atti
Ciascuno di questi fondi fu suddiviso nelle seguenti modalità:
1. Antica Accademia
TITOLO I - REGISTRO DEGLI ATTI DAL 1723 AL 1804
TITOLO II - MEMORIE
TITOLO III - CARTEGGIO, diviso in 2 parti:
I. Lettere ricevute dall'Accademia
II. Lettere missive, in minute e in Copia-lettere
TITOLO IV - POSIZIONI E CARTE DIVERSE, diviso in 18 fascicoli:
I. Disposizioni Sovrane
II. Leggi, e Consuetudini dell'Accademia
III. Controversia fra l'Accademia e l'Assunteria d'Istituto, relativa agli Alunni, i quali sien Lettori pubblici, e al diritto dell'Accademia di variare le proprie leggi
IV. Controversia fra l'Accademia e l'Assunteria d'Istituto, relativa ai Benedettini nati
V. Rapporti de' Censori per la proposizione d'Accademici Esteri
VI. Soppressione dell'Accademia nel 1804
VII. Spese di porto e dazio
VIII. Libri ricevuti, o consegnati alla Biblioteca dell'Istituto
IX. Spese per la redazione delle dissertazioni
X. Osservazioni alla Storia dell'Accademia di F. M. Zanotti
XI. Notizie e giudizi sulle dissertazioni
XII. Posizione relativa ai Mss. Valsalva
XIII. Legato Matteucci
XIV. Eredità Palcani
XV. Cataloghi del Corpo Accademico
XVI. Posizione relativa a un piego suggellato spedito dal P. Corti
XVII. Legato di Scipione Maffei
XVIII. Albi, Inviti e altre Stampe
2. Istituto Nazionale Italiano
TITOLO I - MEMORIE
TITOLO II - POCHISSIMI AVANZI DEGLI ALTRI ATTI, DIMENTICATI FORSE DALLA SEGRETERIA GENERALE ALL'EPOCA DELLA TRASLOCAZIONE DELL'ISTITUTO A MILANO
3. Sezione Bolognese dell'Istituto Italiano
TITOLO I - VERBALI ORIGINALI
TITOLO II - MEMORIE
TITOLO III - CARTEGGIO
TITOLO IV - CARTE DIVERSE
4. Accademia 1804-1824 ed Ateneo
Fascio I - Piani, Fogli d'Informazioni, ecc.
Fascio II - Lettere al Presidente dell'Ateneo
Fascio III - Lettere al Segretario dell'Ateneo
Fascio IV - Lettere missive dell'Ateneo
Fascio V - Notizie relative all'Eredità Pannolini, le cui rendite furono applicate all'Ateneo, per quella parte che l'Istituto di Bologna doveva passare all'Accademia delle Scienze
Fascio VI - Accademia delle Scienze unita all'Ateneo
Fascio VII - Pratiche per la ripristinazione dell'Accademia
5. Accademia Repristinata
TITOLO I - DISPOSIZIONI SOVRANE PER LA REPRISTINAZIONE, ED ALTRE SUSSEGUENTI. ORGANIZZAZIONE. REGOLAMENTI. RESIDENZA. DISTINTIVO
TITOLO II - NOMINE, E VICENDE DEGLI ACCADEMICI, E LORO IMPIEGATI
Sezione I - Nomine e vicende degli Accademici Residenti, divisa in 4 rubriche:
1. Nomine degli Ufficiali
2. Nomine di Residenti fatte dal Governo, Benedettini nati
3. Nomine di Residenti fatte dall'Accademia
4. Decessi, rinunzie, sospensioni, riabilitazioni
Sezione II - Nomine e vicende degli Accademici Corrispondenti, divisa in 4 rubriche:
1. Carteggio colla Superiorità
2. Partecipazione agli eletti. Risposta
3. Carteggio per decessi ecc.
4. Proposte. Domande ecc. oltre a ciò è unito ai Verbali
Sezione III - Nomine, e vicende degli Scrittori, Bidelli ecc. e Domande
Sezione IV - Elenchi del Corpo Accademico. Notizie
TITOLO III - VERBALI ORIGINALI DELLE SESSIONI ACCADEMICHE
TITOLO IV - MEMORIE DELL'ACCADEMIA
Sezione I - Mss. delle Memorie - Appendice contenente le Tavole originali
Sezione II - Pareri e giudizi per la stampa ed i Premi Palcani
Sezione III - Carteggio cogli Autori. Contestazioni. Documenti ecc.
TITOLO V - RAPPORTI, E PARERI SOPRA OGGETTI DIVERSI
Sezione I - Rapporti e Pareri richiesti dalla Presidenza
Sezione II - Rapporti e Pareri richiesti all'Accademia dal Governo, o da altri
TITOLO VI - CORRISPONDENZA SCIENTIFICA. DONI
Sezione I - Corrispondenza Scientifica, e per Doni, divisa in 6 rubriche:
1. Autorità del nostro Stato
2. Autorità d'altri Stati d'Italia
3. Società Scientifiche, e Pubblici Stabilimenti d'Italia
4. Autorità, Società Scientifiche, e Pubblici Stabilimenti degli Stati fuori d'Italia
5. Accademici Residenti
6. Accademici Corrispondenti, ed altri Privati
Sezione II - Rapporti sugli Oggetti ricevuti in dono. Consegne, divisa in 3 rubriche:
1. Rapporti
2. Consegne alla Biblioteca dell'Università
3. Consegne ai Gabinetti dell'Università
TITOLO VII - AMMINISTRAZINOE ECONOMICA
Sezione I - Installazione, e Sessioni dell'Amministrazione, divisa in 3 rubriche:
1. Provvisoria Commissione Economica
2. Eccelsa Congregazione Economica
3. Amministrazione Economica
Sezione II - Nomine, e Vicende degli Amministratori, e lor dipendenti
Sezione III - Fondi corrisposti dal Governo
Sezione IV - Fondi particolari, ed Atti relativi
Sezione V - Rendiconti degli Amministratori, e Bilanci
Sezione VI - Carteggio vario dell'Amministrazione
Sezione VII - Pagamenti agli Accademici, divisa in 5 rubriche:
1. Pensioni
2. Rimborso di spese per le Dissertazioni
3. Premio Matteucci di frequenza
4. Premi Palcani
5. Altri Premi
Sezione VIII - Contratti, e Pagamenti a Tipografi, Disegnatori, Litografi, e simili,
divisa in 3 rubriche:
1. Contratti
2. Pagamenti a Tipografi
3. Pagamenti a Disegnatori, Incisori, Litografi, Calcografi, Miniatori, ecc.
Sezione IX - Premi di Concorso. Stipendi. Compensi per traduzioni ecc.,
divisa in 3 rubriche:
1. Premi di Concorso
2. Stipendi. Gratificazioni agl'impiegati
3. Compensi per traduzioni, assistenza alla stampa, e copie
Sezione X - Spese diverse, divisa in 7 rubriche:
1. Spese occorse pel Distintivo
2. Provvista di Carta da rami
3. Legatura di libri. Cartoni d'Archivio
4. Porto, e Dazio
5. Lavori di Falegname, Fabbro ferrajo, Muratore e simili
6. Gratificazioni, e mancie. Altre spese
7. Spese occorse per Monumenti
Sezione XI - Rendiconti economici della Segreteria, divisa in 5 rubriche:
1. Inventario de' Mobili ed Effetti
2. Rendiconto di Magazzino
3. Rendiconto delle Medaglie di Distintivo
4. Esazioni, ed erogazione
5. Conti con librai ecc. per vendita de' N. Commentari ed altre pubblicazioni
TITOLO VIII - OGGETTI DIVERSI
Sezione I - Corrispondenza varia, divisa in 2 rubriche:
1. Colla Superiorità
2. Con Diversi
Sezione II - Brevi discorsi per solenni Funzioni dell'Accademia
Sezione III - Dediche de' lavoratori dell'Accademia. Iscrizioni pe' Monumenti
Sezione IV - Certificati
Sezione V - Funzioni, a cui fu invitata l'Accademia, divisa in 4 rubriche:
1. Università
2. Accademia di Belle Arti
3. Legazione, Provincia, e Municipio
4. Diverse
Sezione VI - Pieghi suggellati, accettati in deposito dall'Accademia
TITOLO IX - CONCORSO ALDINI
Sezione I - Programmi
Sezione II - Memorie
Sezione III - Rapporti delle Commissioni incaricate di esaminare le Memorie
Sezione IV - Carteggio
Sezione V - Annunzi, ed altri Articoli inseriti in Giornali ecc. Fogli stampati rifiutati
e refusi ecc.
Sezione VI - Copia del Regolamento. Notizie Diverse
6. Antico Istituto di Bologna
Fascio I - Carteggio di F. Marsili col Bibliotecario
Fascio II - Informazione di G.e Monti sul Gabinetto di Storia Naturale. Inventario del Gabinetto di Fisica all'epoca di Beccari, e Liste relative
Fascio III - Memorie registrate da E. Zanotti Presidente, e Documenti
Fascio IV - Copia Ms. di una Istruzione all'Uffizio della Tesoreria per la Scrittura di Cassa. Estratto dei Capitoli appartenenti al Segretario dell'Istituto
Fascio V - Aumento a' Professori accordato da Pio VI
Fascio VI - Carteggio 1797 - 1802. Lettera del 1741 a nome di Benedetto XIV
Fascio VII - Nomina dei Deputati alla Consulta di Lione
Fascio VIII - Posizione in aggiunta agli Atti per la Medaglia de' Comizi Elettorali
Fascio IX - Informazioni sull'Istituto al Direttorio
Fascio X e XI - Copie d'Informazioni all'Ispettore degli Studi, ed al Prefetto del Dipartimento
Fascio XII - Notizie sulle stamperie di S. Tommaso e dell'Istituto
Fascio XIII - Descrizione Canterzani di ciò che si contiene nell'Istituto e dell'insegnamento. E foglio Magistrini di notizie dell'ultima epoca
7. Mss. estranei agli Atti
Classe I - Mss. di Malpighi
Classe II - Mss. di F. M. Zanotti
Classe III - Mss. di Eustachio Manfredi, Eustachio Zanotti, Morgagni e V. Riccati
Classe IV - Mss. di Fantuzzi, Fl. Scarselli, ed altri
Classe V - Mss. di Colliva
Classe VI - Mss. d'Incerti
Classe VII - Mss. di Palcani
Classe VIII - Mss. di Galvani
Dalla documentazione emerge la presenza, all'interno di ogni capsula, di un "inventario" o registro che il Segretario Piani aveva inserito per ciascuna posizione.
Nel corso del tempo, con il susseguirsi dei segretari, l'archivio non subì particolari stravolgimenti e la documentazione si sedimentò secondo la struttura da lui determinata, aggiornando di quando in quando alcuni dei repertori prodotti, particolarmente utili per il reperimento delle carte. Tuttavia, tra i più attivi successori di Piani si può ricordare la figura di Cocconi, a cui si devono alcuni interventi che miravano ad esempio, al trasferimento dei manoscritti delle Memorie dell'Antica Accademia, che costituivano il Titolo II, al Titolo IV, Sezione I. Un'altra aggiunta, sicuramente è databile al periodo successivo a Piani, è l'inclusione del "Titolo Unico", con all'interno documenti relativi alla "questione dell'unificazione del calendario". Il materiale raccolto fu quindi organizzato da Cocconi in quattro capsule e denominato "Titolo Unico. Documenti relativi alla quisizione del Calendario, dell'ora universale e del meridiano iniziale", distinto in 8 sezioni, come riportato di seguito:
Sezione I - Commissione Accademica per lo studio della questione
Sezione II - Carteggio col Governo Italiano (Ministero degli Affari Esteri, Ministero dei Lavori Pubblici, Ministero delle Poste e Telegrafi, Ing. Sacchetti, Deputato al Parlamento)
Sezione III - Corrispondenza con Rappresentanti di Governi esteri
Sezione IV - Corrispondenza con Società e altri Corpi Scientifici
Sezione V - Corrispondenza con illustri scienziati che appoggiano le idee dell'Accademia
Sezione VI - Delegazioni date dall'Accademia al Padre Cesare Tondini de' Quarenghi di rappresentarla ai Congressi Scientifici
Sezione VII - Corrispondenza con Padre Tondini de' Quarenghi
Sezione VIII - Pubblicazioni relative all'adozione del Calendario Gregoriano, dell'ora universale e del meridiano iniziale.
Occorre attendere la fine degli anni '90 del Novecento per giungere ad un'indagine approfondita della documentazione presente all'interno dell'archivio dell'Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna. Infatti, quando nel 1983 Roberto Ballerini prese servizio in qualità di Cancelliere, fu subito assorbito dalle incombenze che gravavano sul mantenimento dell'archivio, non solo per mere esigenze di ufficio, ma anche per rispondere alle domande per la consultazione rivolte da numerosi ricercatori. L'archivio era originariamente conservato all'interno della stanza del Segretario Perpetuo e solo successivamente fu spostato in una sala preposta a questo compito. Tra le scaffalature in metallo erano raccolti più di duecento faldoni contenenti le carte e i manoscritti relativi al periodo compreso tra il 1690 e i primi anni del Novecento. Nonostante i disordini e le lacune prodotte dal tempo, era possibile individuare la struttura realizzata da Domenico Piani, seguita in modo più o meno costante dai suoi successori.
Nel 1989 Ballerini fu quindi invitato dalla Presidenza dell'Accademia ad occuparsi dell'Archivio Antico.
A seguito della ricognizione, il Cancelliere Ballerini poté dedicarsi al riordinamento
A seguito della ricognizione e del censimento proposto, Ballerini, distinse nettamente l'Archivio Antico da quello Nuovo. Al di là della evidente differenza dei faldoni, che ponevano un netto stacco tra le due parti dell'archivio, la situazione in cui versavano le carte della porzione che andava dal 1907 al 1985 era in condizioni tali da non permettere una unione dei due fondi. Ballerini decise quindi di dividere nettamente le carte, utilizzando l'istituzione della Classe di Scienze morali come spartiacque tra antico e nuovo.
Ambito e contenuto
L'archivio risulta così strutturato:
1. Antica Accademia (Bb.11)
2. Istituto Nazionale Italiano (Bb.3)
3. Sezione Bolognese dell'Istituto Italiano (Bb.6)
4. Accademia 1804 ed Ateneo (B.1)
5. Accademia Ripristinata (Bb.139)
6. Antico Istituto di Bologna (B.1)
7. Documenti relativi alla quistione del Calendario Gregoriano (Bb.5)
8. Eredità Palcani (Bb.10)
Dall'analisi della consistenza del materiale appare evidente come la porzione relativa all'Accademia Ripristinata contenga un ingente numero di faldoni, la maggior parte di questi infatti è costituita dai Manoscritti delle Memorie, che constano di circa 60 buste. Qui infatti pulsa il cuore della documentazione accademica, poiché qui risiede la produzione scientifica delle personalità che partecipavano, all'interno dell'istituto, al dibattito scientifico nazionale ed internazionale.
Oltre alla produzione scientifica resa evidente dalle memorie dei soci del sodalizio, dalla documentazione è possibile avere contezza dell'immenso patrimonio costituito dal carteggio, ordinato alfabeticamente, che l'Accademia intratteneva non solo con i propri soci, ma con moltissime eminenze scientifiche, oltre che con altri istituti internazionali.
Dato l'arco cronologico preso in esame emerge dalle carte l'impervio percorso tracciato dal sodalizio e i numerosi cambi di denominazione del soggetto produttore attestano la difficile attuazione dei disegni voluti da Manfredi, i due fratelli Marsili e tutti i presidenti e segretari che avevano consacrato all'accademia i propri sforzi. È altresì possibile verificare con estrema precisione tutti i mutamenti che l'istituto subì nel corso del tempo, con la possibilità di cogliere anche le dinamiche amministrative, caratteristica imprescindibile per qualsiasi ente. Tra queste spicca l'amministrazione economica, che rappresenta un'altra consistente porzione della sezione relativa all'Accademia Ripristinata. Qui infatti si rinviene la dinamica relativa alla gestione degli stipendi e dei compensi derivati dall'attribuzione dei Premi, come quello Palcani.
Criteri di ordinamento
Nell'ordinamento si è scelto di seguire l'indirizzo dato dal Piani e dal Ballarini
Bibliografia
R. Ballerini, Memoria, Atti dell'Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna, Classe di Scienze Morali, anno 86°, Vol. LXXXVII, Bologna, 1993
M. Zini, Tre secoli di scienza. Lineamenti della storia dell'Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna attraverso gli studi e le vicende dei suoi membri più celebri, Bologna, Bononia University Press, 2011