Mario Pilo
Pallanza (Novara) 1859 - Mantova 1920
Professore di scienze naturali, filosofo e critico d'arte, dopo i primi lavori dedicati alla geologia, alla mineralogia, alla fisica e alla cosmologia, passò ad occuparsi di psicologia, pubblicando la Classificazione naturale dei fenomeni psichici (Milano, 1892) e orientandosi verso l'estetica come ramo della psicologia. Pilo rivelò qui gli studi più originali, pubblicando, tra gli altri, Le gerarchie estetiche (Milano 1891), L'analisi estetica. Saggi sulla psicologia del bello (Milano, 1890), Nuovi dati sull'estetica del fanciullo (Milano, 1894), L'estetica naturalistica francese - Eugène Veron, (Milano, 1895) e Psicologia musicale (Milano, 1903). Prima di approdare nel 1913 al Liceo classico Virgilio di Mantova, insegnò nei licei di Taranto, Chieti, Belluno, Sessa Aurunca e Rovigo. Dal 1900 al 1902 ebbe la libera docenza di Estetica all'Università di Bologna. Collaborò a varie riviste tra cui: Idea liberale, Rivista di Filosofia scientifica, Rivista di Filos scientifica, Pensiero italiano, Critica sociale, Nuova Antologia. Sposò Giuseppina Levi (1865-1936), meglio nota in letteratura con lo pseudonimo di Ginevra Speraz, figlia della scrittrice Beatrice Speraz (1840-1923) anch'essa nota in letteratura con lo pseudonimo di Bruno Sperani.
Bibliografia
E. Faccioli, Dal carteggio di Mario Pilo: lettere inedite di Ugo Ojetti, Arturo Graf, Benedetto Croce e Luigi Pirandello, in «Civiltà mantovana», 2 (1967), pp. 50-55
V. Salvadori (a cura di), I Carteggi delle biblioteche lombarde. Censimento descrittivo, vol. I, Milano e Provincia, Milano, Editrice Bibliografica, 1986.
Regione Lombardia - Direzione generale cultura Servizio biblioteche e sistemi culturali integrati, I fondi speciali delle biblioteche lombarde. Censimento descrittivo, Milano 1998
E. Morselli, Prefazione, in M. Pilo, Estetica. Lezioni sul Bello, Milano, Hoepli, 1921, pp. XIII-XXXVIII
H. Riemen, Dictionnaire de musique, revue et augmentè par G. Humbert, Paris, Perrin et C.ie Libraires-Editeurs, 1899, ad vocem, p. 943