Giorgio Roster

Dopo la laurea in medicina e chirurgia conseguita nel 1864 nell'Università di Pisa, Roster entrò come aiuto all'Istituto di Chimica Fisio-Patologica dell'Istituto di Studi Superiori di Firenze. Perfezionò gli studi di chimica e igiene anche all'estero, a Monaco presso il laboratorio chimico coordinato dal celebre medico Max Von Pettenkofer, a Zurigo e a Strasburgo. Fu nominato professore di igiene presso l'Istituto di Studi Superiori di Firenze nel 1878 e di chimica fisiologica e patologica nel 1881. Fra il 1885 e il 1889 compì ricerche sull'aria, sull'acqua e sul suolo di Firenze, per le quali allestì un proprio laboratorio di chimica. Dal 1886 al 1895 fece parte della commissione istituita dal Comune di Firenze per il controllo delle acque potabili e per circa trent'anni fu membro del Consiglio Sanitario Provinciale. Al di là del proprio lavoro di medico, igienista e docente, Roster coltivò molti altri interessi, tra cui la botanica e la mineralogia, come testimonia la sua vasta produzione scientifica: almeno duecento tra articoli e pubblicazioni a stampa. Si dedicò inoltre con passione e spirito innovativo alla fotografia, da lui considerata un ausilio essenziale per la ricerca scientifica e la didattica. Fu presidente della Società Fotografica Italiana di Firenze dal 1890 al 1894 e socio onorario dal 1897; ottenne importanti riconoscimenti in occasione di esposizioni nazionali e internazionali di fotografia: Firenze (1887), Vienna e Brescia (1888), Padova (1889), Bruxelles (1891), Anversa (1892), Amburgo (1893), Milano (1894). Dal 1890 pubblicò diversi saggi sulle applicazioni scientifiche della fotografia su riviste specializzate, in particolare sul "Bullettino della Società Fotografica Italiana".