Ferdinando Foggi
1787 - 1859
Sulla vita di Ferdinando Foggi si hanno informazioni frammentarie. Era figlio del giurista e avvocato Francesco (1748-1824). Nel 1811, già iscritto all'Università di Pisa, fu ammesso, con il fratello Antonio, alla neonata Scuola Normale, Classe di Lettere e Scienze. Laureatosi in Legge e poi in Matematica, si dedicò all'insegnamento presso la Sezione di Fisica e Matematica dell'Università di Pisa: dal 1819 al 1830 fu professore di Geometria, Aritmetica e Trigonometria; tenne poi la cattedra di Analisi dei finiti fino al 1843, anno in cui fu nominato professore emerito. Fece parte del Comitato di accoglienza della Prima Riunione dei Naturalisti, Medici e Scienziati Italiani tenuta a Pisa nel 1839 e partecipò alla Terza Riunione di Firenze nel 1841. Come il padre, fu membro dell'Accademia Labronica. Uomo di grande erudizione e dai molteplici interessi, appassionato di archeologia e di lingue antiche, si occupò anche della controversa questione della priorità dell'applicazione del pendolo all'orologio, della quale discusse con Eugenio Albèri, curatore della prima edizione nazionale delle opere di Galileo (1842-1856). Inventò un nuovo tipo di motore a vapore privo di manovella, brevettato presso il Great Seal Patent Office inglese nel 1856. Viaggiò spesso in Inghilterra e in Francia, dove intrattenne rapporti con molti studiosi.