Carte Amici
1801?-1920?
Storia archivistica
Il fondo contiene corrispondenza e documenti relativi sia a Giovanni Battista Amici, direttore dell'osservatorio astronomico del Reale Museo di Fisica e Storia Naturale di Firenze dal 1831 al 1859, che al figlio Vincenzo, fisico e direttore del Regio Istituto Tecnico Toscano dal 1860 al 1866. La collezione è stata acquistata dall'Istituto e Museo di Storia della Scienza (oggi Museo Galileo) nel 1984. Il Museo conserva anche parte della biblioteca privata di Giovanni Battista, oltre a numerosi strumenti da lui ideati e/o costruiti, tra cui diversi microscopi, uno spettroscopio e due telescopi. Un consistente nucleo archivistico relativo a Giovanni Battista Amici è conservato presso la Biblioteca Estense di Modena.
Ambito e contenuto
Il fondo contiene corrispondenza, per lo più a carattere familiare, di Giovanni Battista Amici, direttore dell'osservatorio astronomico del Reale Museo di Fisica e Storia Naturale di Firenze dal 1831 al 1959, e del figlio Vincenzo, fisico e direttore del Regio Istituto Tecnico Toscano dal 1860 al 1866. Comprende inoltre note dei medesimi e appunti relativi agli strumenti scientifici ideati e/o costruiti da Giovanni Battista per il Museo di Fisica. I documenti sono soprattutto manoscritti, ma anche a stampa; prevalentemente in italiano, alcuni in francese.
La collezione si articola nelle serie:
- Carteggio (1801?-1863)
- Materiale minore (1825?-1863?)
- Miscellanea (1819-1920?)
Criteri di ordinamento
Il Carteggio si articola in fascicoli, ciascuno relativo a un mittente, ordinati alfabeticamente; le serie Materiale minore e Miscellanea si compongono di documenti ordinati con criterio conservativo.